venerdì 7 ottobre 2011

YOGA

"Il saggio, grazie allo yoga individuale, avendo contemplato la divinità difficile da percepire, penetrando nel mistero posto nell'intimo, nel primordiale, abbandona ogni piacere ed ogni dolore." Le tecniche insegnate dallo yoga si fondano sulla fisiologia indiana secondo la quale il corpo umano è attraversato da canali energetici, le nadi, nei quali scorre il prana, l'energia universale.Lo yoga è considerato come uno dei metodi più antichi di automiglioramento individuale.
LO YOGA A SCUOLA?
- E' in grado di armonizzare gli aspetti della personalità degli allievi.
- Scoperta e utilizzo della respirazione.
- Riconoscimento e riequilibrazione delle proprie emozioni.
- La scoperta del proprio corpo e di sè.
- Consente di sviluppare le facoltà logico-razionali, in un approccio olistico.

E' un opportunità per conoscere un altro stile di vita.In alcune scuole di padova questo progetto è già andato in porto,con ottimi risultati.
Vediamo cosa ne pensa il nostro presidente Franco Frabboni...
Leggendo un articolo di giornale scopro un magnifico intervento sulle prospettive per lo Yoga nella scuola rilasciato da Franco Frabboni, il quale afferma che: "Vi è uno strettissimo rapporto fra Yoga e Pedagogia, perhcè lo Yoga è una scienza dell'educazione, una scienza esistenziale.L'educazione, che va al di là dell'alfabetizzazione, riguarda la formazione integrale della persona in tutte le sue dimensioni di vita affettiva,motoria,cognitiva,estetica,etica". Frabboni spiega anche il concetto di analfabetismo di ritorno, definito illitteratismo, una quota che in Francia arriva fino al 35%.Inoltre afferma che "l 'informazione non è ancora conoscenza.La conoscenza si basa infatti su un piano di interiorizzazione ed elaborazione dell'informazione.La pedagogia quindi oggi è fortemente impegnata nella difesa della soggettività, della singolarità della persona, una persona dalla mente plurale, non influenzata dal qualunquismo, un soggetto in grado di controllare ed elaborare le conoscenze per decidere su quali costruire il proprio sistema concettuale. Lo Yoga è un possibile motore a livello formativo e può portare un contributo fondamentale nella scuola per far sì che la scuola conceda più spazio alla categoria della creatività, perhcè la creatività significa anche rottura dagli schemi, significa processo, anzichè prodotto.La creatività non è solo essere artisti, la creatività è anche un modo di pensare." Poi nel suo discorso afferma che mente, cuore e corpo sono tre dimensioni fondamentali della persona e che devono essere considerate un tutt'uno. E la pedagogia Yoga prende in considerazione questi tre elementi, che sono in divenire essi stessi. "Per concludere metterei una sorta di medaglia d'oro di natura pedagogica sul petto dello Yoga,come una laurea honoris causa,  perchè credo che questa dimensione culturale, esistenziale, cognitiva, relazionale, possa fornire alle nuove generazioni la possibilità di decidere autonomamente come diventare donne e uomini di domani".





PROSSIMI APPUNTAMENTI YOGA :
-Milano Yogafestival 2011 6°edizione, 14-15-16 Ottobre 2011 orari: dalle 9,30 alle 20,30
-Catania Yogafestival 1° edizione, 10-11-12 Febbraio 2011
-Merano Yogafestival 2° edizione, 20-21-22 Aprile 2012

4 commenti:

  1. beh guarda anch'io da qualche tempo ho iniziato a partecipare a lezioni di yoga, prima solo per una condizione di riposturamento vertebrale poi ora la pratico per passione. E' un mondo infinito di scoperte.

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  2. Lo yoga è semplicemente fantastico..hai ragione è davvero un mondo infinito di scoperte!Ed ogni scoperta è un'illuminazione!

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  3. nonostante lo pratichi da poco posso dire che è qualcosa di straordinario...non conoscevo l'aspeto pedagogico...veramente interessante!!!

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  4. ehi ciao..l'aspetto pedagogico dello yoga è fantastico..io infatti spero vivamente che inizi ad essere praticato anche nelle scuole, di sicuro troveremo un cambiamento positivo sia negli studenti che nei professori!ciao un bacio

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